Era arrivato al cimitero di Teheran, dove è sepolta Neda (la prima vittima della repressione), insieme a centinaia di persone per commemorare i caduti nelle manifestazioni contro Ahmadinejad, ma Moussavi, leader dell’opposizione iraniana, è stato allontanato dagli oltre 150 poliziotti schierati dalle autorità.
È andata peggio ad alcune delle persone che erano con lui, che sono state arrestate. Le autorità avevano infatti impedito questo tipo di manifestazione.