Con l’avvicinarsi delle elezioni presidenziali del 20 agosto resta alta la tensione in Afghanistan. Ieri è stato ucciso un altro soldato americano, falciato dalle raffiche sparate da un gruppo di talebani mentre era in pattugliamento nella zona orientale del paese. Sempre ieri tre militari britannici hanno perso la vita in un attentato dinamitardo nella zona meridionale.
Dall’inizio di agosto sono 38 i soldati stranieri che hanno perso la vita in Afghanistan, mentre i ribelli continuano le loro azioni per evitare che la popolazione si rechi alle urne. Tra queste anche numerose minacce per tutti coloro che andranno a votare.