Gli antimilitaristi giudicheranno la vicenda un inutile episodio di cui gloriarsi, mentre i sedicenti patrioti guerrafondai saranno in estasi nel sentire la notizia. Il fatto di per sé contribuisce a rendere onore al sacrificio di molti nostri soldati nel corso della storia, a prescindere da una valutazione più o meno retorica di questa o del mestiere delle armi. Oggi un reparto di parà italiani è intervenuto a da manforte ad alcuni marines sotto attacco dei talebani. L’intervento dei militari italiani è stato definito “risolutivo”, da parte del comando americano, per aver ragione dei ribelli. Nello scontro non c’è stato alcuno morto né ferito fra i nostri, mentre sarebbe stato ucciso un militare americano. Lo scontro è avvenuto a Shiwand, nell’area di Farah, una zona controllata dal nostro esercito. I nostri militari hanno fatto utilizzo di un A129, l’elicottero Mangusta.



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