La Russia è pronta a vendere armamenti all’Iran, purché non siano vietati dall’Onu

La Russia è disponibile e pronta a vendere armamenti all’Iran. Si tratterebbe, tuttavia, unicamente di quelli che non sono banditi dalle sanzioni delle Nazioni Unite emanate nei confronti di Tehran. «Se ci sarò richiesta di materiale bellico che non rientra nella lista delle sanzioni Onu ciò sarà oggetto di trattative con l’Iran, perché non esiste un tabù assoluto sui contratti per quelle categorie di armamenti fuori dalla lista», ha dichiarato , Anatoli Isaikin, il responsabile della agenzia di stato russa per gli armamenti, la Rosoboronexport.



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Nel frattempo, i russi stanno già dando assistenza tecnica all’Iran nell’avvio del reattore della centrale nucleare di Bushehr. Costruito in cooperazione tra i due Stati, tuttavia non desterebbe preoccupazione agli Stati Uniti, «Il nostro problema non è con il loro reattore a Bushehr il nostro problema è con i loro altri impianti, come quello di Natanz e lo stabilimento segreto a Qom, oltre ad altri siti dove pensiamo stiano conducendo i loro programmi di armamenti», aveva dichiarato il segretario di Stato americano Hillary Clinton.



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