Un gruppo di estremisti islamici ha dato fuoco alle case di una famiglia di cristiani copti.
Le case e i negozi di una famiglia di cristiani copti, in Egitto, sono state bruciate da un gruppo di estremisti islamici. L’attacco è stato lanciato dopo che si era diffusa la voce di una relazione sentimentale tra un membro della famiglia cristiana e una donna islamica del villaggio di Al-Nawahid, della provincia di Qena nel sud del Paese. Per il blitz sono stati arrestati diversi islamici, molti dei quali parenti della ragazza.
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Dopo che è stato dato fuoco agli edifici, la polizia ha blindato il villaggio. Gli estremisti hanno dato fuoco, complessivamente, a cinque case, un negozio e un magazzino, tutti appartenenti alla famiglia dei cristiani copti.
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