Troppa neve alla’aeroporto Charles De Gaulle di Parigi. Il rischio del crollo del tetto per via della neve accumulatasi ha costrette l autorità a chiudere ed evacuare il Terminal 2.

Al suo interno c’erano circa 2mila persone in attesa di partire. Il Terminal 2 ha già un brutto precedente: appena inaugurato nel maggio 2004 la struttura crollò per un cedimento. Adesso vengono annullati ben il 35% dei voli previsti allo scalo parigino. Oltre alla neve, all’aeroporto manca anche il liquido decongelante per aerei, visto che le scorse dato il gran uso di questi ultimi gironi stanno finendo. Ad aggravare la situazione, ha spiegato il segretario di Stato ai Trasporti Thierry Mariani, contribuisce anche uno sciopero della principale azienda produttrice del liquido in Francia.



Le conseguenze si sentono anche in Italia: Fiumicino ha dovuto per ora cancellare due voli, rispettivamente per Parigi e Bruxelles.

Inoltre, soppressi alcuni voli per Amsterdam e Dusseldorf, mentre altri collegamenti come quelli per la Romania (Bucarest e Timisoara) accusano dei pesanti ritardi. Problemi anche in Germania. Lo scalo di Dusseldorf è stato chiuso per neve: dove finora sono stati cancellati 65 dei 335 voli previsti per questa vigilia di Natale, con in tutto 30mila passeggeri.



In Inghilterra i problemi adesso colpiscono invece le linee ferroviarie:molti i treni soppressi per neve, specie al nord. Ritardi anche nei collegamenti Eurostar tra Londra e Parigi e Bruxelles.

Leggi anche

ZELENSKY A BRUXELLES/ “Chiunque gli garantisce un ingresso nella Nato inganna l’Ucraina”