È stato diffuso dall’agenzia d’informazione saudita Sia News (Saudi Information Agency, ndr) che si trova a Washington, un video contenente le immagini di torture inflitte da soldati dell’esercito saudita a cittadini dello Yemen, sospettati dalla polizia di essere ribelli zaidi, miliziani guidati da Abdul Malik al-Houthi che non riconoscono il governo dello Yemen di Ali Abdoullah Saleh.
Nel video si vedono i soldati che frustano senza alcuna pietà i prigionieri, legati a terra. Esiste la possibilità che i prigionieri in realtà non siano ribelli zaidi, ma solo cittadini yemeniti che attraversano illegalmente il confine con l’Arabia Saudita per sfuggire alla guerra che affligge il nord dello Yemen.
Il motivo del contrasto di cui sono fatti oggetto gli zaidi sta nel fatto che essi sono sciiti e che i governi sunniti di Arabia Saudita e Yemen li ritengono al servizio dell’Iran di Ahmadinejad.
Le torture sono contrarie alla III Convenzione di Ginevra sul trattamento dei prigionieri di guerra, ma gli organi di difesa saudita negano e affermano che l’esercito ha rispettato il codice militare previsto per gli interrogatori.
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