USA – La riforma sanitaria di Obama bloccata da vizi di procedura –  Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama aveva già festeggiato e firmato la legge sulla riforma sanitaria martedì, ma questa ora dovrà essere rinviata alla Camera dei rappresentanti per un nuovo voto su una serie di emendamenti a causa di un vizio procedurale.



“Dopo ore di tentativi di bloccare il testo”, i repubblicani “hanno trovato due disposizioni relativamente minori che costituiscono delle irregolarità nella procedura del Senato e dobbiamo rinviare il testo davanti alla Camera dei rappresentanti”, ha detto all’Afp Jim Manley, portavoce del leader della maggioranza al Senato, Harry Reid.



Manly ha rivelato che le irregolarità sollevate dai repubblicani riguardano “l’istruzione superiore” senza aggiungere altri dettagli. “Sono fiducioso che la Camera dei rappresentanti potrà risolvere i problemi e varare la legge”, ha aggiunto. Il Senato e la Camera Usa adottano regolarmente versioni diverse di una stessa legge prima di negoziare un testo congiunto sul quale le due assemblee si pronunciano una nuova volta.

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Nel caso della riforma sulla Sanità Usa, non c’era stato un testo congiunto, la Camera dei rappresentanti ha adottato domenica scorsa il testo approvato dal Senato, a condizione di accompagnarlo da un pacchetto di emendamenti, che apportano le modifiche auspicate dai rappresentanti. È proprio su questo pacchetto di emendamenti, preso in esame ieri dai senatori, che i repubblicani cercano di introdurre modifiche per obbligare la Camera dei rappresentanti a rivotare il testo.