Start 2, questo il nome dell’accordo per il disarmo nucleare firmato a Praga dal presidente americano Barack Obama e quello russo Dmitri Medvedev.
Con lo Start 2, Washington e Mosca si impegnano a ridurre le loro testate nucleari a 1.550 ciascuno, una riduzione del 74% rispetto al tetto fissato nel 1991.
Un “avvenimento storico”, come l’ha definito Obama. “Con l’accordo sulla riduzione degli armamenti nucleari “abbiamo fermato la deriva” ha continuato il presidente Usa, “non ci sono né vincitori né vinti: ha vinto la sicurezza mondiale, la comunità mondiale”.
Dmitry Medvedev ha ringraziato Obama e gli evidenti passi in avanti che hanno segnato una discontinuità con la gestione Bush.