Tre persone hanno ritirato tre denuncie per molestie sessuali e pedofili nei confronti di sacerdoti del Kentucky.

Sono state ritirate tre denunce per molestie sessuali da tre persone che sostenevano di averle subite da alcuni sacerdoti pedofili. Si tratta di denuncie sporte nel 2004, presso una corte di Louisville, nel Kentucky, dove i preti avrebbero compiuto i loro abusi. Il giudice, tuttavia, deve ancora pronunciarsi sulla loro archiviazione. A dare la notizia è stato l’avvocato che sta difendendo il vaticano nel processo, Jeffrey Lena. L’avvocato, nel corso del processo aveva intrapreso sue linee difensive: la prima, secondo la quale, non è dimostrato che il Vaticano fosse a conoscenza di abusi o presunti tali: la seconda, che sottolinea che i vescovi non sono dipendenti del Vaticano, da esso non sono stipendiati, né controllati quotidianamente dal Papa.



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Lena, poi, attacca la tesi bizzarra, tra gli altri dell’avvocato Jeff Anderson, che vorrebbe il Papa interrogato e sottoposto a processo in quanto”mandante” degli scandali o – quantomeno – come persone informata sui fatti. Anche il segretario di Stato Cardinale Tarcisio Bertone, il cardinale William Levada, prefetto della congregazione per la dottrina della Fede, e l’arcivescovo Pietro Sambi, nunzio apostolico negli Usa sarebbero da interrogare, richiesta definita da Lena, «senza precedenti» e «come se il promotore di un ricorso all’estero chiedesse a un tribunale di un Paese straniero di far testimoniare il presidente degli Stati Uniti, il vice presidente, il ministro della Difesa e un ambasciatore». 



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