New York si è raccolta 4 volte in un minuto di silenzio per ricordare le vittime degli attentati dell’11 settembre

Quattro volte, complessivamente, i partecipanti alla cerimonia nel nono anniversario dell’11 settembre si sono raccolti in un minuto di silenzio. La prima alle 8.46 in punto (le 14.46 in Italia), nel momento in cui il primo aereo si schiantò sulla prima Torre. La seconda alle 9.30 (le 15.03 in Italia), quando il secondo aereo colpì la Torre meridionale. La terza, alle 9.59 (le 15.59 in Italia), quando crollò la prima Torre. La quarta, infine, alle 10.28 (16.28 in Italia), quando crollò la seconda Torre. Il primo minuto è stato introdotto dal sindaco di New York Michael Bloomberg che ha dato lettura anche delle 2.752 vittime di 9 anni fa.



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«Nessuna tragedia ha mai scosso in questo modo la nostra città. Le persone che abbiamo perso vivono nel nostro cuore», ha, poi, dichiarato il sindaco. Il presidente Barack Obama, invece, che si trovava al Pentagono, ha invitato gli americani a non lasciarsi andare alle divisioni: « Ogni anno, di questi tempi, rinnoviamo la nostra determinazione a lottare contro coloro che hanno perpetrato questi barbari atti di terrorismo», ha dichiarato. «È spesso in tali momenti – ha aggiunto – che alcuni cercano di stimolare l’esacerbazione, di dividerci sulla base delle nostre differenze, di renderci ciechi su ciò che abbiamo in comune».



 

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