Una trentina di manifestanti appartenenti a Greenpeace sta bloccando da stamattina l’ingresso dell’ambasciata italiana a Vienna. Protestano contro le decisioni italiane in merito al nucleare. Alcuni di loro sono riusciti a salire sul balcone dell’edificio e hanno steso uno striscione che reca scritto in tedesco “Stop alla follia nucleare di Berlusconi”. Hanno anche acceso una sirena lampeggiante. Altri si sono messi a misurare la radioattività con un contatore geiger, un gesto evidentemente simbolico.
Niklas Schinerl, responsabile della campagna Nucleare di Greenpeace Austria ha dichiarato: “Berlusconi vuole tornare all’energia nucleare, ignorando la volontà dei cittadini italiani e austriaci. Il governo austriaco non fa nulla, lasciando le persone da sole con questa minaccia nucleare che incombe”. I manifestanti hanno chiesto al ministro degli Esteri austriaco Spindelegger e al cancelliere Faymann di intervenire contro i piani segreti di Berlusconi sul nucleare.