Due soldati feriti in Afghanistan durante uno scontro a fuoco. Si tratta di un ufficiale e un paracadutista e le loro condizioni sono state definite non gravi, ma da valutare attentamente. Le condizioni di uno dei due soldati feriti, secondo fonti del ministero della Difesa, appaiono «leggermente più gravi, con una prognosi più seria». I due operatori delle forze speciali italiane sono stati colpiti da proiettili di arma da fuoco durante un’operazione per la cattura di alcune persone che avevano piazzato poco prima un ordigno lungo una strada. Il ferimento dei due soldati è avvenuto nel distretto di Bakwa, nella provincia di Farah.
Il comando italiano di Herat ha ricostruito le fasi che hanno portato al ferimento dei due soldati. Questa mattina un Predator, un aereo senza pilota, ha individuato due insorti che mettevano un ordigno esplosivo sulla strada che porta a Delaram. Il drone li ha seguiti e ha individuato la zona da cui sono partiti. Da Herat si è alzato in volo un elicottero Ch47 con a bordo i soldati della Task force 45 per catturare i due terroristi. Il Ch47 era scortato da due elicotteri Mangusta. Nella fase di avvicinamento al covo degli insorti i soldati italiani sono stati fatti oggetti di numerosi colpi di arma da fuoco e i due incursori sono rimasti feriti. Ricoverati nell’ospedale da campo americano di Farah, i due soldati feriti non sono considerati in pericolo di vita.