Secondo uno studio condotto dalla Bbc, un quinto degli inglesi si trova a disagio nell’assistere alla presenza di gay in tv.

Secondo uno studio commissionato dalla Bbc, un quinto dei propri spettatori si sentirebbe a disagio nel vedere persone omosessuali in televisione. La percentuale esatta corrisponderebbe al 18% per cento. Perone che hanno dichiarato di sentirsi a disagio o molto a disagio, anche se la visione è mandata in onda dopo le 21. Il 49%, poi, afferma di sentirsi a proprio agio, mentre il 32% si definisce «ambivalente». Per lo più, il pubblico che non gradisce la scene in cui sono presenti dei gay è composto da persone sopra i 55 anni. ««La visione di scene di intimità fra persone dello stesso sesso può essere difficile per quella parte di pubblico eterosessuale che si sente a disagio dinnanzi a tali scene, per alcuni genitori e pure per gli eterosessuali che dicono di non avere problemi con l’argomento», si legge in una nota dell’emittente. «La preoccupazione – prosegue la nota – maggiore di queste persone è che, pur trasmettendo tali scene, la Bbc rimanga imparziale e non legittimi l’omosessualità come scelta di vita».



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 D’altro canto, il 38 per cento della popolazione gay intervistata, si dichiara insoddisfatto per l’esiguo numero di gay o scene in cui sono presenti dei gay nell’emittente, oltre che per la caratterizzazione caricaturale, mentre per il 43% le rappresentazioni sono realistiche. .«La Bbc ha la responsabilità di servire tutto il nostro pubblico nel miglior modo possibile e ci sono impegni chiari che prendiamo da questo studio. Abbiamo già iniziato a condividere la ricerca con altri gruppi di lavoro in tutta la Bbc, per continuare a progredire nel raggiungimento di una rappresentazione più autentica e veritiera di gay, lesbiche e bisessuali», ha dichiarato Tim Davie, a capo del settore audio dell’emittente e un gruppo di lavoro mira a migliorare la copertura per la comunità gay.



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