Intorno alle 10.15 di questa mattina la salma del caporal maggiore dell’esercito italiano Matteo Miotto, il militare italiano ucciso ieri da un cecchino in Afghanistan, è arrivata all’aereoporto romano di Ciampino. Ad accoglierla i familiari, tra cui la madre, visibilmente commossa e ferita, la fidanzata, Giulia, e le massime autorità militari. Presenti anche il ministro della Difesa Ignazio La Russa e il capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Vincenzo Camporini, che ha rappresentato il Capo dello Stato Giorgio Napolitano, impossibilitato a partecipare alla cerimonia a causa di un attacco influenzale.
L’arcivescovo Vincenzo Pelvi, ordinario militare, ha benedetto la salma, che poi è stata trasportata presso l’ospedale militare del Celio, dove oggi, dalle 16.30 alle 19.00, verrà allestita la camera ardente. I funerali sono previsti domani alle 11.00 presso la basilica di Santa Maria degli Angeli, a Roma. Il feretro dunque sarà trasferito a Thiene, paese natale di Miotto, dove verrà sepolto.