Strage a Baghdad: un’autobomba ha provocato al morte di 48 persone e il ferimento di altre 130.
Ennesima strage a Baghdad, la più grave degli ultimi tempi. Sono almeno 48 i morti e 130 i feriti provocati dallo scoppio di un’autobomba nel quartiere Shu’la di Baghdad, nella periferia nord della Città. L’attentato è stato compiuto contro un corteo funebre sciita. Dopo l’attentato si sono verificati scontri tra la popolazione e le forze dell’ordine, prese a sassate per protesta contro gli scarsi controlli della zone da tempo nel mirino di Al Qaeda.
Secondo fonti della polizia, in ogni caso, i morti sarebbero 60. Secondo un’altre versione dei fatti, l’attentato non sarebbe stato eseguito da un’autobomba telecomandata a distanza, ma da un kamikaze a piedi
CLICCA >> QUI SOTTO PER CONTINUARE A LEGGERE L’ARTICOLO
Sempre nella capitale irachena, l’esplosione di alcune bombe poste sul ciglio della strada ha provocato la morte di cinque persone, mentre un altro ordigno lasciato su minibus, nel quartiere di Jihad, ne ha uccise altre due.