Una donna cristiana è stata uccisa nella sua abitazione nel centro di Baghdad

Nuove violenze contro i cristiani iracheni. Una donna cristiana è stata assassinata nella propria abitazione, situata nel centro di Baghdad, La donna è stata uccisa da alcuni uomini che hanno fatto irruzione in casa sua e le hanno sparato, pare armati di pistole a silenziatore. Dopo di che sono spariti nel nulla portandosi via gli averi della vittima.



Si trattava di Rafah Toma, una cristiana che viveva da sola nel quartiere Al Wahda, vicino alla cattedrale siro-cattolica Nostra Signora del Soccorso, dove il 31 ottobre un commando armato terrorista di Al Qaida provocò una strage, causando la morte di più di 50 persone. La donna, a quanto riferisce una fonte del ministero dell’Interno, è stata freddata in ragione della sua fede.



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Quello di oggi è solo l’ultimo di una lunga serie di attentati contro cittadini iracheni rei di professarsi di religione cristiana. Nel frattempo, giovedì, nella capitale del Paese, due cittadini cristiani sono stati uccisi mentre altri 16 sono rimasti feriti in seguito all’esplosione di alcune bombe mirate a colpirli.

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