Un Natale di sangue, in Texas. E’ avvenuto tutto in famiglia, dove una follia omicida ha scatenato una vera e propria strage. E’ ancora senza un movente o una causa precisa, il delitto avvento in Texas a Grapevine, cittadina alla periferia di Fort Worth e a nord-est della Contea di Tarrant. Fa parte dell’area metropolitana Dallas-Fort Worth, e il suo nome proviene dai vigneti che si trovano in quell’area. La cittadini, nota come luogo tranquillo, è situata accanto al al Grapevine Lake, utilizzato sia come fonte di acqua che come zona di svago. E’ accanto, inoltre, all’aeroporto Internazionale di Dallas/Fort Worth. Nel 2007, il sito CNNmoney.com aveva classificato la cittadina come uno dei “posti migliori dove vivere in America. Ebbene, qui, in un’abitazione, sono stati ritrovati, tra i regali appena scartati, 7 cadaveri, alle 11.30 locali di ieri, le 18 in Italia. Un’intera famiglia. A terra, sono stata rinvenute anche due armi da fuoco. A quanto, al momento, hanno ricostruito le autorità, sarebbe stato uno dei sette a sparare. Poi, si è tolto la vita. Tra la cucina, il soggiorno e il bagno, sono stati rinvenuti i corpi senza vita di quattro donne e tre uomini, di età compresa trai18 ei 60 anni. Sono stati gli agenti di polizia a scoprire il delitto, dopo aver ricevuto una telefonata anonima d’emergenza in cui, dall’altro capo del telefono, sembra non parlasse nessuno. I sette pare che fossero tutti parenti, ma che non vivessero sotto lo stesso tetto. Il luogo del delitto si trova in una zona tranquilla. Tuttavia, le persone che abitano vicino hanno detto di non aver sentito il rumore degli spari. A quanto ha riferito il sergente Robert Dearing, si stanno cercando altri membri della famiglia per ottenere ulteriori informazioni necessarie a far luce sull’accaduto. Non è escluso che sia stata una lite familiare a provocare l’evento. Pare, inoltre, che sia stato il membro più anziano dei sette a sparare. «Sette persone in un colpo solo a Grapevine, non era mai successo prima, mai», ha dichiarato. Inoltre, si tratta del primo omicidio dal 2010.