Dopo 17 giorni di protesta il presidente egiziano Hosni
Mubarak si sarebbe dimesso.

Il rais si srarebbe dimesso. Dopo 17 giorni di protesta, la situazione è stata presa in mano dai militari che avrebbero deposto definitivamente il presidente Hosni Mubarak. “Ha fatto un passo indietro per salvare l’esercito”, hanno riferito fonti dell’esercito, a quando riferisce la tv Al Jazeera. Anche lo stesso partito del presidente egiziano era giunto alla medesima decisione delle forze armate. Ci sono contasti, invece, sulla successione.



Se il partito di Mubarak vorrebbe il vicepresidente e capo dei servizi segreti Omar Suleiman al potere, l’esercito e la piazza temono che si tratti di un personaggio troppo legato all’attuale regime, non in grado di garantire le riforme richieste perché si attui realmente una svolta. Nel frattempo, la folla starebbe esultando in piazza per la defenestrazione del Rais.



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Già nel pomeriggio, Al Jazeera ha riferito che l’esercito si era opposto alla diffusione di un messaggio in cui Mubarak annunciava il passaggio di consegne con il vice. E’ giallo, intanto, sulla direzione presa dall’ormai ex presidente, che avrebbe abbandonato Il Cairo, in compagnia del capo di Stato maggiore, diretto a Sharm El Sheik. In serata è atteso un suo videomessaggio.

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