Gheddafi, per avere salva la vita e scongiurare il rischio di bombardamenti del proprio bunker, ha deciso di usare uomini, donne e bambini come scudi umani.

Il Colonnello è disposto a tutto pur di difendere la propria incolumità. Come far schierare, senza scrupolo alcuno, degli scudi umani a baluardo della propria persona. Donne, uomini, bambini, tutti civili, sono stati dislocati nei pressi del suo bunker.  Domenica, la Gran Bretagna è stata costretta ad interrompere una missione proprio per evitar di far vittime tra i cittadini. «Riteniamo che un numero indefinito di civili si siano spostati nell’area che intendevamo prendere come obiettivo», ha dichiarato il ministero della Difesa inglese. Secondo la televisione di Stato libica, inoltre, alcune persone si starebbero dirigendo verso gli aeroporti con l’intenzione di fungere da scudi umani per presidiarli, mentre altri civili sarebbero impiegati in maniera analoga dalle truppe fedeli al rais a Misurata. La notizia è stata confermata anche dalle forze di opposizione al regime.



In ogni caso, l’operazione “Odissey Dawn” è giunta oggi al terzo giorno. Domenica hanno fatto il proprio esordio i Tornado che, tuttavia, non avrebbero lanciato missili. «Ieri sera nella missione condotta in Libia abbiamo solo pattugliato la zona nei pressi di Bengasi ma non abbiamo ritenuto di lanciare i missili contro i radar», ha riferito il pilota Nicola Scolari. A quanto riporta l’ammiraglio americano Mike Mullen, capo degli Stati maggiori riuniti Usa,  con la prima ondata di attacchi è stato possibile istituire la no-fly zone, ora si tratterà di colpire le forze di rifornimento delle truppe del Colonnello Gheddafi.



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