Un sisma di magnitudo 7 si è abbattuto nella Thailandia settentrionale, al confine con Birmania e Laos a circa 80 chilometri a nord di Chiang Mai. La scossa è stata avvertita anche in Vietnam e nella capitale Hanoi. La gente è scesa nelle strade evacuando gli edifici particolarmente alti. Chiang Mai è la città più popolosa del nord della Thailandia.
A Bangkok stato avvertito solo nei piani più alti delle abitazioni. Un professore italiano residente ad Hanoi ha raccontato di aver sentito la sua seggiola ballare e i ventilatori appesi al soffitto che ondulavano. “Eravamo tutti nell’aula magna dell’università di Dai Hoc quando ho sentito la scossa – ha detto ancora -. Sarà durata una quindicina di secondi. Poi tutto è tornato tranquillo”. Al momento non si hanno notizie di eventuali danne a persone o cose, il ministero degli esteri italiano si è messo in contatto con i nostri residenti nella zona per accertare le loro condizioni. Si tratta di una zona rurale di piccoli villaggi e abitazioni costruite non certamente a norma anti sismica. Ci sarebbe un morot secondo gli ultimi aggiornamenti.
Ultimi aggiornamenti sul sisma che ha colpito il nord della Thailandia, la Birmania e il Laos. Ci sarebbe un morto, al momento, ma sono in corso verifiche. E’ un uomo di 55 anni che si trovava vicino al confine conla Birmania. Un edifico è crollato colpendolo in pieno. In tutta la zona non c’è corrente elettrica e le comunicazioni teleofniche funzionano solo a tratti.L’Istituto di vulcanologia italiano spiega che il livello del sisma è alquanto abituale per questa zona dell’Asia, «È un terremoto classico, in linea con la mappa di pericolosità della zona e con l’accelerazione prevista».