Salgano a dieci i cadaveri rinvenuti a Long Island, a New York; si tratta con ogni probabilità – è la convinzione degli investigatori – della mano di un unico serial killer.
A Long Island, a nord est di New York, sono ormai dieci le vittime ritrovate dalla polizia di Suffolk che, ormai, è convinta siano opera di un unico artefice. Sono state rinvenute in una zona costiera che si trova ad una cinquantina di chilometri da New York. Le indagini sono iniziate da quando Shannan Gilbert, 24enne del New Jersey, è scomparsa nel maggio 2010.
L’ultima volta è stata vista a Oak Beach, proprio una delle zone in cui gli investigatori hanno rivenuto altri cadaveri, e ancora oggi non è stata ritrovata. Nella mattinata di ieri la polizia ha scoperto, posizionati ad un chilometro e mezzo di distanza, i resti di un teschio e di un torso umani. Non si tratta, a quanto ha riferito la polizia, della stessa persona. Tra i resti, anche quello di un bambino che secondo gli inquirenti aveva cinque anni.
I quattro corpi che finora sono stati identificati, invece, appartengono a donne che si prostituivano sul sito Craigslist. La stessa Shannan avrebbe dovuto incontrare, quel giorno, un cliente il quale, tuttavia, non è tra i sospettati.