Le reali condizioni di salute del presidente venezuelano Hugo Chavez sono avvolte da un alone di mistero. Ricoverato dai primi di giugno in un ospedale cubano, pare che stia estremamente male. Il sito internet del quotidiano spagnolo di Miami, El Nuevo Herald, riporta fonti dell’intelligence Usa e rivela che Chavez avrebbe «un quadro clinico critico». Da tempo si mormora che abbia un tumore, ma tale informazione non è tuttora stato possibile smentirla né confermarla. Le fonti raggiunte dal giornale affermano di «non potere confermare la versione secondo la quale il presidente venezuelano sia in cura per un cancro alla prostata, versione più volte sussurrata da alte sfere venezuelane». Ciò che appare relativamente sicuro, sempre a detta delle medesime fonti è che «le condizioni di salute di Chavez, che si è sottoposto a intervento chirurgico nei giorni scorsi a l’Avana, sono critiche: non gravi, però critiche, complicate». In segreto, poi, il presidente venezuelano sarebbe stato raggiunto nelle ultime ore dalla moglie Marisabel e dalla figlia Rosinés, trasportate all’Avana con un aereo militare. Ufficialmente, è la versione di Caracas, si sarebbe reso necessario un ricovero d’urgenza per un ascesso pubico, il 10 giugno.
Il suo immediato ritorno annunciato poco dopo il ricovero, era stato smentito dai fatti. Intanto il governo ha emanato un decreto che consente al presidente di mantenere pienamente i suoi poteri anche all’estero, al contrario di quanto chiedeva l’opposizione, con il trasferimento dei poteri al vicepresidente. Chavez, in ogni caso, si è fatto vivo ieri, con il suo account twitter, in occasione Giornata dell’Esercito: «Oggi è la giornata del mio Esercito e il sole brilla, un gigantesco abbraccio ai miei soldati e al mio amato popolo». Si tratta del primo messaggio dal 5 giugno, senza alcun riferimento alla propria salute.