Un paese in Olanda, Amersfoort. Si sta svolgendo un funerale, quando il corteo funebre passa davanti a una scuola islamica. Ne escono diversi ragazzi di giovane età (sui 12 anni circa) e cominciano a disturbare le persone presenti. Insulti, gesti volgari, esclamazioni come “ecco un cane in meno”. Quello dei funerali disturbati e attaccati da esponenti della comunità islamica in Olanda è un fenomeno che, come riportano i media olandesi, succede da tempo. Nel video trasmesso da un telegiornale olandese che qui proponiamo, viene intervistata una donna che è proprietaria di una agenzia di pompe funebre. racconta che poco tempo fa mentre si trovava impegnata in un funerale da lei organizzato, si sono avvicinati dei giovani. Le hanno chiesto se il morto era un musulmano. Lei ha risposto no, perché volete saperlo? Quando hanno sentito che none ra un islamico, i giovani hanno cominciato a tirare pugni al carro funebre e a lanciare insulti. Al momento non si sa se le autorità di polizia olandesi siano mai intervenute per cercare di reprimere e fermare il fenomeno, che sta indignando la popolazione olandese coinvolta in queste situazioni.