Torna a Mumbai (Bombay) l’incubo terrorismo. Tre esplosioni sono state avvertite in centro. Il bilancio e le notizie sono ancora frammentarie, si parla di una decina di morti e quindici feriti. Nel 2008 la popolosa città indiana, cuore finanziario dell’India, fu colpita da una serie di tragici attacchi terroristici che costarono la vita a 166 persone. Da quanto si apprende, le esplosioni sono state avvertite nei pressi di una scuola nella zona sud della metropoli e un’altra in pieno centro, nei pressi del mercato all’ingrosso dell’oro. Gli attentati del 26 novembre 2008 furono scatenati in ben dieci posti diversi in modo simultaneo. Tra i morti ci fu anche un italiano. I terroristi scatenarono un attacco contro i cittadini stranieri colpendo diversi hotel del centro, occupando l’hotel Taj per la cui liberazione ci vollero circa 60 ore. Alla fine furono uccisi 15 terroristi e uno venne catturato. I terroristi secondo quanto raccontarono i testimoni cercavano in modo esplicito cittadini inglesi e americani. Furono rivendicati da una sigla poco nota ritenuta vicina ad Al Qaeda.
Ma non solo. L’11 luglio 2006 altri terribili attentati terroristici costarono la vita a ben 209 persone: furono colpiti treni di linea che trasportavano nell’ora di punta migliaia di pendolari.