Anders Behrin Breivik ha confessato. E’ lui il folle omicida che ha causato la strage più efferata della Norvegia dai tempi della Guerra mondiale. E’ lui il responsabile del massacro di oltre 90 persone uccise in un due attentati, uno a poca distanza dall’altro. Lo ha riferito la polizia norvegese che in questo ore sta interrogando il 32enne gestore di un’azienda agricola biologica. Le forze dell’ordine hanno anche riferito che l’uomo, dopo aver agito indisturbato per un’ora e mezza, si è arreso senza opporre resistenza. E’ emerso che il criminale appartiene ad un blog neonazista svedese, Nordisk, fondato nel 2007. Il movimento incita alla difesa della purezza della razza e delle tradizioni nordiche e condanna le politiche del governo laburista, considerato troppo lassista nei confronti degli immigrati. Il blog conta circa 22mila aderenti e ne fanno parte anche membri del Parlamento. Nel frattempo, per far pienamente luce sull’accaduto, identificare eventuali complici e capire se dietro gli attentati non ci siano organismi più strutturati, l’Europol, l’agenzia anticrimine dell’Unione europea, ha dato vita ad un’unità di crisi per dar manforte agli investigatori norvegesi e trovare tutte le informazioni utili a dirimere il caso. Intanto, pare che il numero delle vittime sia destinato a salire.
Mancherebbero all’appello 4 o 5 persone. Nella più sventurata delle ipotesi, le vittime potrebbero salire a 98, mentre i feriti gravi sono una ventina.