Il 41esimo soldato italiano ucciso in Afghanistan: la notizia è di queste ore. E’ accaduto durante un combattimento nella zona di Bala Murghab. Tre soldati italiani sono rimasti colpiti dal fuoco dei ribelli talebani. Uno è morto, non si conosce ancora la sua identità né il reparto di appartenenza. Altri due sono rimasti feriti, uno dei quali potrebbe essere in gravi condizioni secondo le prime notizie che arrivano dallo Stato maggiore dell’esercito. Si trattava di un’azione congiunta tra reparti del nostro esercito e quello afgano, nell’area occidentale dell’Afghanistan. Lo Stato Maggiore dell’esercito italiano ha diramato un primo comunicato ufficiale che riporta quanto segue: «Durante un’operazione congiunta tra militari italiani e forze afgane nella zona a nord ovest della valle di Bala Murghab l’unità nella quale erano presenti anche i militari italiani è stata attaccata. Durante lo scontro a fuoco è rimasto ucciso un militare italiano, mentre altri due risultano feriti. Uno è grave mentre il secondo non è in pericolo di vita».
L’ultima vittima italiana risale a sole poche settimane fa: il 12 luglio scorso era rimasto ucciso il caporal maggiore Roberto Marchini, in forza all’8° Reggimento Genio Guastatori Folgore di Legnago. Era rimasto ucciso nell’esplosione del mezzo corazzato su cui si trovava durante un pattugliamento nella zona di Bakwa.