Attentato alla sede Onu di Abuja, capitale della Nigeria. Le circostanze non sono ancora chiare, ma sembra comunque che i morti siano diversi secondo le testimonianze che arrivano dalla città africana. Un impiegato dell’Unicef ha infatti detto di aver visto diversi corpi gettati qua e là dall’esplosione. Sempre secondo le prime testimonianze, l’esplosione sarebbe avvenuta nelle cantine dell’edificio. Un portavoce delle Nazioni Unite da Ginevra, che ha parlato con alcuni suoi colleghi sul posto, ha confermato l’esplosione e i morti: “Abbiamo parlato con il nostro collega a Lagos che ci ha confermato che è stata una bomba a causare l’esplosione”. Secondo altre testimonianze, il numero dei morti sarebbe di almeno venti persone.  Nell’edifico lavorano circa quattrocento impiegati delle Nazioni Unite.  Sempre queste testimonianze dicono che l’esplosione è avvenuta invece al terzo piano della costruzione, e potrebbe essere stata causata invece che da una bomba, da un razzo esploso dall’esterno. Il palazzo si trova nella stessa zona dell’ambasciata americana e di altre costruzioni governative e di rappresentanza. Lo scorso giugno un altro attentato aveva colpito la capitale della Nigeria. Una bomba era esplosa nel parcheggio del quartier generale della polizia. Morirono più di dieci persone. Quell’attentato fu rivendicato dall’organizzazione terroristica islamica Boko Haram, impegnata nella lotta per l’imposizione della svaria in tuta la Nigeria. Lo scorso anno un attentato durante le  celebrazioni pe ri cinquant’anni dell’indipendenza del Paese provocò dodici morti. E’ probabile che l’attentato di oggi abbia la stessa matrice o comunque di qualche organizzazione estremista islamica. In attesa di notizie ufficiali, la Cnn parla di parecchi mezzi dei soccorsi intervenuti sul posto. La Nigeria è un riccoproduttore di petrolio con una popolazione di circa 150 milioni di abitanti, diviso fra cristiani e musulmani. E’ spesso teatro di scontri religiosi fra le due realtà. Fonti militari americane hanno detto  che i terroristi di Boko Haram avrebbero stretto alleanza con Al Qaeda, il che significherebbe una destabilizzazione molto pericolosa per l’intera regioen africana.



Leggi anche

Teologo pro-LGBT al Sinodo 2024: “vescovi Africa pressati dai soldi”/ Caos Fiducia Supplicans: cos'è successoTURISMO/ La Scuola italiana di ospitalità sbarca in Egitto con il Campus Enrico Mattei