Una nave da crociera con a bordo circa 600 turisti (sia americani che europei) si trova alla deriva al largo delle Filippine. L’avaria è stata causata da un incendio a bordo che ha anche provocato il ferimento di cinque degli oltre quattrocento membri dell’equipaggio. La notizia è stata riportata dal governo filippino. La nave, che si chiama Azama Quest, si sta ora dirigendo verso il porto malesiano di Sandakan, nello stato di Sabah, nella Malesia dell’est, grazie a un generatore di emergenza. Il fuoco è infatti divampato nella zona della sala motori, che ora sono bloccati. Nessuno dei passeggeri a bordo risulta ferito. Un’imbarcazione della Marina filippina sta comunque scortando la nave da crociera fino a quando non attraverserà il confine marittimo con la Malesia.
La Azamara Quest, che batte bandiera maltese, appartiene all’americana Royal Caribbean International. La nave era partita il 26 marzo da Hong Kong per un giro di 17 giorni che si sarebbe dovuto concludere a Singapore il 12 aprile. Aveva fatto scalo a Manila ed era appunto diretta in Malesia, quando l’incendio è scoppiato a bordo. A quanto pare i cinque membri dell’equipaggio che risultano coinvolti nell’incidente sarebbero solo stati intossicati durante le operazioni di spegnimento delle fiamme. Uno solo di loro è in condizioni più gravi ed è stato già trasportato in ospedale. La nave non è stata evacuata giacché si è riusciti comunque a rimetterla in movimento. In ogni caso, se ci fossero altri problemi al motore un rimorchiatore è già giunto in zona per poterla trainare fino al porto. La compagnia di navigazione ha comunque già fatto sapere che il resto della crociera è stato annullato.
L’unità di crisi della Farnesina si è messa subito in contatto con l’Ambasciata italiana a Manila per verificare se a bordo della Azamara Quest vi fossero passeggeri di nazionalità italiana. Le verifiche non si sono ancora concluse, ma nel frattempo non ci sono state segnalazioni di problemi o difficoltà da parte di nostri connazionali eventualmente a bordo della nave. Il che lascia supporre che effettivamente non ve ne siano.
In molti ricordano che proprio circa un mese fa un’altra nave era rimasta in avaria in Asia per un incendio scoppiato a bordo. Si trattava della Costa Allegra. Allora ci fu bisogno del traino di un peschereccio per raggiungere il più vicino approdo nelle Seychelles.