Maria Sandra Mariani, la turista italiana rapita il 2 febbraio dello scorso anno nel sud dell’Algeria, a circa 200 chilometri dalla città di Djanet, potrebbe essere stata liberata. Ad annunciarlo è stata la tv satellitare saudita Al Arabiya, che attraverso un flash nell’edizione online ha scritto a chiare lettere che «La cittadina italiana rapita a Djanet nel sud dell’Algeria è stata liberata». La Farnesina e il ministro degli Esteri Giulio Terzi stanno in questo momento verificando la veridicità della notizia e «seguendo costantemente gli sviluppi del caso» della donna rapita, mentre fonti del ministero fanno sapere che «sono in corso tutte le verifiche necessarie». La Mariani, 53 anni e originaria di San Casciano in Val di Pesa, in provincia di Firenze, è stata rapita oltre un anno fa: se la notizia della liberazione dovesse infatti rivelarsi vera, si tratterebbe del rilascio dell’ostaggio italiano trattenuto per più tempo dai rapitori. Grande conoscitrice della zona, Maria Sandra Mariani ha sempre viaggiato in quella zona dell’Algeria, e al momento del rapimento, avvenuto il 2 febbraio 2011, si era allontanata dal resto del gruppo con cui stava viaggiando insieme a due responsabili del tour a cui aveva preso parte per acquistare del cibo: in quel momento si ritrovò di fronte a un gruppo di uomini armati che la sequestrò. In questi 14 mesi di prigionia, i rapitori hanno diffuso in totale due video: nel primo la stessa Mariani confermava di essere stata rapita da un gruppo di fondamentalisti dell’Aqmi, mentre un secondo video, trasmesso agli inizi di maggio, confermava la buona salute della donna. In Algeria, nella stessa zona, è stata anche rapita la coooperante sarda Rossella Urru insieme a due colleghi spagnoli. Nella speranza che la notizia della liberazione della Mariani possa rivelarsi vera, il ministero degli Esteri ha fatto comunque sapere di stare compiendo tutte le verifiche del caso sull’identità della donna rilasciata, mentre una fonte ministeriale riferisce che «la Farnesina e lo stesso ministro degli Esteri Giulio Terzi, personalmente e attraverso l’Unità di Crisi, stanno seguendo costantemente gli sviluppi» del caso della Mariani.
Rossella Urru ha compiuto 30 anni il 22 marzo scorso, ancora in mano ai rapitori, che la hanno prelevata tra il 22 ed il 23 ottobre scorso insieme a due colleghi spagnoli da un campo profughi del Saharawi, nel sud dell’Algeria, dove dirigeva un programma di cooperazione internazionale.