Midland City, stato dell’Alabama: si sta consumando una nuova tragedia della follia, almeno stando alle prime notizie che arrivano dagli Stati Uniti. Un uomo, tale Jimmy Lee Dykes anche se le autorità non hanno confermato ufficialmente la sua identità, è salito a bordo di uno scuolabus, ha fatto scendere tutti i bambini che si trovavano a bordo e ha quindi ammazzato il conducente. Poi ha rapito uno dei ragazzini che erano sul mezzo, un bambino di 6 anni. Adesso sembra che l’uomo si sia barricato in una sorta di bunker. I motivi dietro al folle gesto non sono per nulla chiari, cioè non è dato di sapere se sia pura follia oppure l’uomo sia legato in qualche grado di parentela con il bimbo o se invece lo abbia scelto puramente a caso. Il bunker, una sorta di rifugio sotterraneo, sarebbe situato nella proprietà privata dell’uomo. L’uomo, che avrebbe 67 o 65 anni di età, lo scorso 22 dicembre era stato arrestato dalla polizia per aver minacciato due persone con la sua pistola: proprio oggi era atteso in tribunale per il processo a suo carico. La polizia della contea di Daley nello stato di Alabama dove si sta svolgendo il caso, ha circondato la zona e ci sono negoziatori in contatto con l’ostaggio. L’episodio è avvenuto alle 3 e mezza di pomeriggio ora locale. Intanto arrivano dagli Stati Uniti le prime testimonianze sul caso. Un abitante della zona dove è avvenuto l’incidente è uscito per strada dopo aver sentito i colpi di pistola: ha visto i bambini in fila scendere dall’autobus e poi l’uomo che fuggiva con il bambino. Ha cercato di inseguirlo ma non è riuscito a raggiungerlo prima che l’uomo si rinchiudesse nel suo bunker sotterraneo con il bambino. Un altro cittadino la cui figlia era sull’autobus ha detto che la ragazzina ha definito l’attentatore come Mr Jimmy, evidentemente il modo con cui si era presentato sul mezzo. Un’altra bambina ha detto che quando l’uomo è salito sul mezzo ha detto: ho bisogno di due bambini dell’età di 6 e 8 anni. Allora l’autista gli ha risposto che non poteva certo consegnarglieli e ha cercato di allontanarlo. Poi è stato ucciso. Tutta l’area nei pressi del bunker è stata evacuata perché si teme che il rapitore abbia con sé degli esplosivi. Lo riferisce la stampa locale.
Sul posto è arrivata anche una squadra di artificieri. Secondo gli agenti che stanno trattando con l’uomo, il bimbo in ostaggio è in buone condizioni.