La Germania sarà il primo paese al mondo dove i bambini cosiddetti “intersessuali”, nati cioè senza caratteristiche sessuali definite e cioè con entrambi i sessi quello maschile e quello femminile, potranno essere registrati senza definire la loro sessualità. Non saranno cioè né maschio né femmina, lo spazio adeguato nel modulo di registrazione all’atto di nascita sarà riempito con il termine “sesso indeterminato”. Fino a oggi infatti e come accade in tutto il mondo i genitori al momento della nascita dovevano comunque optare per un sesso, fosse quello maschile o quello femminile. Tale decisione presa in fretta poi pesava su quella conseguente di un possibile intervento chirurgico per definire fisicamente il sesso di appartenenza, quando, crescendo, magari il figlio mostrava caratteristiche appartenenti al sesso negato. Scientificamente, è definito intersessuale chi ha cromosomi sessuali, i genitali e/o i caratteri sessuali secondari che non sono definibili come esclusivamente maschili o femminili. Un individuo intersessuale può presentare caratteristiche anatomo-fisiologiche sia maschili che femminili.