Se ne discuteva da tempo e oggi è arrivato il primo sì ufficiale. Al sinodo della Chiesa anglicana infatti una larghissima maggioranza dei presenti ha votato a favore delle donne vescovo, 378 sì, 8 no e 25 astenuti. Non c’è stata dunque battaglia da sostenere per coloro che nella Chiesa di Inghilterra vogliono che anche le donne siano fatte vescovi. Tra i maggiori sostenitori dell’iniziativa l’arcivescovo di Canterbury Justin Welb. Favorevole è anche il primo ministro conservatore David Cameron. Ma se i vertici della Chiesa aprono alle donne, i fedeli anglicani non sono proprio tutti d’accordo con i loro superiori, partendo, ironia, proprio dalle donne. Oltre duemila donne fedeli anglicane infatti, prima del precedente sinodo nel 2012, avevano presentato una petizione in cui si dicevano contrarie. Ecco cosa ha detto la leader di queste oppositrici, Susie Leafe: “Non è un problema di uguaglianza, ma di teologia. Uomini e donne sono stati creati uguali da Dio, ma ci sono delle differenze nel ruolo che uomini e donne hanno all’interno della famiglia e nella Chiesa di Dio”. Il prossimo passo prevede comunque il vaglio del Sinodo generale della Chiesa anglicana che si prevede a metà del 2014. Quindi toccherà al parlamento ratificare la decisione e poi l’ultima parola, quella della regina Elisabetta che è il capo della Chiesa anglicana.