Papa Francesco ha nominato il primo beato della storia della Chiesa del Myanmar, l’ex Birmania. Charles Bo, arcivescovo di Yangon, ha commentato con grande gioia la nomina, segno, ha detto, che Papa Francesco e la Chiesa sono vicini ai fedeli birmani. Le sue parole sono state raccolte dall’agenzia Asianews che le ha rese note oggi: “Siamo felicissimi nel sapere che il primo beato birmano è proprio Isidoro Ngei Ko Lat. Il Santo Padre è vicino al Myanmar e il primo Beato è segno dell’amore e dell’attenzione di Papa Francesco e della Santa Sede”. Insieme a lui è stata fatto beato anche Padre Mario Vergara del Pime: i due furono martirizzati nel 1950. Il processo di beatificazione era cominciato nel 2003 e continuato nel 2008 quando la Conferenza episcopale birmana scrisse a Benedetto XVI chiedendo di studiare la causa di beatificazione dei due. Charles Bo ha poi aggiunto al proposito: “Si tratta di un primo passo  ma molti altri ancora ne dovremo compiere. Abbiamo molti altri martiri in Myanmar, che meritano la santità. E lavorerò con impegno, per promuoverne tanti altri in un prossimo futuro”. In Birmania si sono intanto aperte le celebrazioni per i cinquecento anni di presenza della Chiesa che si chiuderanno il 24 novembre 2014 durante la festa di Cristo Re. Monsignor Bo ha colto l’occasione per invitare in Birmania ufficialmente il Papa.



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