Il cannibalismo no, ma Allaha permette ed approva la decapitazione e la mutilazione. Così ha detto il leader dell’organizzazione terroristica nigeriana Boko Haram, Abubakar Shekau, commentando le accuse rivolte ad alcuni dei suoi miliziani che avrebbero commesso atti di cannibalismo. L’episodio sarebbe accaduto lo scorso 20 dicembre, quando alcuni terroristi hanno attaccato un battaglione di soldati nigeriani uccidendoli. Ci sarebbero poi stati casi di cannibalismo sui soldati morti, ma Shekau ha smentito che tali episodi di cannibalismo possano essere stati effettuati dai miliziani per il semplice motivo che Allah proibisce il cannibalismo: dunque non sono stati loro, ha detto. Il messaggio è stato fatto tramite l’usuale video usato dai leader islamici: nel corso del messaggio, Shekau ha invece confermato che Allah vuole che i guerrieri islamici pratichino decapitazione e mutilazione delle loro vittime. Ha altresì avvertito i cristiani nigeriani dicendo loro di stare lontani dalle chiese per tutto il periodo delle festività natalizie perché potrebbero esserci attacchi contro gli edifici religiosi. Sulla testa di Shekau pende una taglia di sette milioni di dollari, messa dalle autorità nigeriane.



Leggi anche

Congo malattia misteriosa, cosa sappiamo: sintomi, cause e cure/ Oms invia esperti, Italia controlla voliIn Congo si diffonde una malattia sconosciuta: "27 morti, più di 300 casi"/ L'OMS invia una task force