Come si sa, durante tutto il lungo periodo del regime comunista, in Russia tutti, con l’eccezione di pochissimi, gli edifici religiosi furono chiusi al culto. Non solo quelli cristiani, la maggioranza, ma anche quelli di altre religioni dato che il vasto territorio dell’ex Urss comprendeva le più diverse popolazioni. Giunge adesso notizia che una delle più antiche moschee, quella di Khan nella città di Kasimov nella regione di Ryazan, è stata restituita alla locale comunità islamica e sarà dunque nuovamente adibita alla fede islamica. Per l’esattezza, si tratta della seconda moschea più antica, risalente al XV secolo e costruita dai tartari. La più antica è quella di Dzhuma a Derbert nel Daghestan che risale al XIII secolo. Insieme alla moschea, il Consiglio spirituale dei musulmani russi è tornato in possesso anche dei mausolei di Shakh Ali Khan e Muhammad Avgan Sultan.