La notizia è data dalla Bbc e pare senz’altro confermata, aumentando il clima di insicurezza che ormai domina nell’area medio orientale. Secondo quanto riporta il mezzo di informazione britannico, un rifugio nei pressi di Reyhanli in territorio turco è usato da tempo dai miliziani appartenenti ad Al Qaeda che agiscono in territorio siriano contro il regime di Assad. Lo usano come base dalla quale partire per azioni terroristiche in Siria. Lo affermano gli stessi miliziani intervistati da fonti inglesi e francesi: oltre 150 persone nelle ultime settimane compresi venti cittadini inglesi giunti apposta per combattere con i miliziani fondamentalisti islamici hanno trovato accoglienza in questa base. Nell’ultimo anno si calcola che circa trecento cittadini inglesi di religione musulmana siano andati in Siria per combattere contro Assad. Secondo fonti del regime siriano questi miliziani combattono oltre che contro Assad anche contro i combattenti dell’Esercito Libero di Siria. Alcuni di questi ultimi hanno confermato di essere stati catturati e torturati dai jihadisti che li accusavano di non essere veri musulmani. Molti di essi sono anche stati uccisi.