La Francia è ormai a un passo dall’approvare i matrimoni tra persone dello stesso sesso. Questa notte, con 179 voti a favore e 157 contrari, il Senato francese ha adottato il primo articolo del progetto di legge sul matrimonio gay. La decisione è stata presa “in conformità”, cioè senza apportare alcuna modifica rispetto al voto in prima lettura all’Assemblea Nazionale. Adesso, a meno che l’intero disegno di legge non venga respinto dopo l’esame da parte del Senato, il voto diventerà definitivo. Il progetto di legge che apre ai matrimoni gay e alle adozioni da parte di coppie omosessuali è stato adottato in prima lettura dall’Assemblea nazionale, a larga maggioranza, lo scorso 12 febbraio. Dopo settimane di vivaci proteste, Frigide Barjot, portavoce del collettivo Manif Pour Tous (Manifestazione per tutti), organizzatrice delle manifestazioni con cui in questi giorni è stato chiesto il ritiro del progetto di legge, ha già annunciato nuove mobilitazioni nelle prossime ore. Dopo il voto, il presidente del gruppo del Partito Socialista al Senato, François Rebsamen avrebbe commentato: “Considerate le derive che hanno dato luogo sia a violente manifestazioni di strada che a eccessi verbali nell’emiciclo, il voto di quest’articolo segna una vittoria nella lotta contro l’omofobia, quella della tolleranza e della democrazia”.