Continuano le proteste in Francia contro il progetto di legge sulle nozze gay pronto a passare al vaglio del Senato. Già dalle prime ore di ieri numerosi manifestanti si sono dati appuntamento davanti al palazzo del Luxembourg, a Parigi, sede del Senato, mentre altri si sono presentati sotto l’abitazione della senatrice centrista Chantal Jouanno al grido di “un padre e una madre, è elementare”. Alle 18 è stata poi la volta del collettivo La Manif pour tous (Manifestazione per tutti), mentre alle 19 il gruppo estremista cattolico Civitas ha invitato a pregare sulle gradinate del Senato. Tra i manifestanti che chiedono che il progetto di legge venga ritirato ci sono anche i cosiddetti “Hommen” che, proprio come il gruppo femminile Femen, sono scesi in strada a torso nudo ma indossando delle maschere per proteggere l’anonimato. Nonostante le vivaci proteste di questi giorni, il 53% dei francesi continua ad essere favorevole alle nozze gay. Diverso invece l’atteggiamento dell’opinione pubblica riguardo l’adozione dei bambini, su cui il 56% della popolazione si dice contrario.



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