Ci si domanda in queste ore se lo spettro del terrorismo stia aleggiando anche sulla Francia, dopo che un soldato britannico è stato assassinato a colpi di machete a Londra, da due fondamentalisti islamici. A Parigi, nel quartiere de la Défense, un militare in divisa che era di pattuglia è stato accoltellato dalla gola. L’uomo che lo ha aggredito, come riferisce il sito web di Le Parisien, si è subito dopo dato alla fuga. Il soldato, in ogni caso, è stato prontamente soccorso e non verserebbe in condizioni gravi. Ironia della sorte, fa parte della struttura della struttura di anti-terrorismo «Vigipirate». La persona che ha tentato di ucciderlo sarebbe di origini magrebine, sulla trentina, con la barba. Al momento dell’aggressione indossava una giacca scura e sotto una jalabiya, un tipico indumento mediorientale a forma di tunica. A differenza degli assassini inglesi, che hanno rivendicato l’omicidio in nome della Sharia, per il momento non è chiaro il motivo del gesto. Quel che è certo è che la Francia è entrata tra gli obiettivi dell’integralismo islamico almeno da quando il Paese ha partecipato ad un intervento armato in Mali per sottrarre alcune regioni al controllo di al Qaeda nel Maghreb Islamico.