Nascondeva bombe al napalm sotto il letto, insieme ad altro materiale per costruire esplosivi con cui voleva far saltare in aria la sua scuola, prendendo spunto dal massacro del liceo Columbine del 1999. Per questo motivo le autorità dell’Oregon, avvertite da una segnalazione anonima, hanno arrestato un ragazzo di 17 anni, Grant Acord, accusato di tentato omicidio aggravato e possesso di “dispositivi distruttivi”. “L’accusa di tentato omicidio aggravato richiede che venga dimostrato che siano stati compiuti passi significativi per il completamento del crimine”, ha detto il procuratore generale della Benton County, John Haroldson. “Per questo caso ci affideremo alle prove raccolte per la realizzazione del piano, quali diagrammi, dispositivi esplosivi e armi per mettere in atto un’azione per emulare Columbine”, in Colorado, dove due studenti si tolsero la vita dopo aver ucciso 13 persone. “Siamo stati fortunati – ha aggiunto Haroldson – Quando ho visto le prove del caso ho tremato solo al pensiero di quello che sarebbe potuto accadere se il piano fosse stato attuato”. Il capitano della polizia di Albany, Eric Carter, ha aggiunto che quanto rinvenuto in casa del ragazzo “era al di là di un teenager che gioca con un paio di bombe. La situazione era talmente seria da dover richiedere l’intervento degli artificieri”.