Due militari del contingente italiano di stanza in Afghanistan sono rimasti ferri questa mattina dopo che un ordigno è stato fatto esplodere al passaggio di un nostro mezzo blindato. Un attentato purtroppo tipico nel suo svolgimento e nei suoi obbiettivi che già in passato aveva fatto vittime tra i nostri soldati. Fortunatamente al momento sembra che i due non siano in gravi condizioni. E’ successo a circa trenta chilometri dalla città di Farah zona dove da sempre i talebani colpiscono e agiscono in modo violento e puntuale. Un convoglio di mezzo militari italiani e afgani stava passando da quella zona quando l’ordigno è esploso: l’azione è stata immediatamente rivendicata dia talebani. Hanno poi annunciato di aver ucciso cinque soldati tramite l’azione di un kamikaze, ma il nostro ministero della difesa smentisce: due i soldati feriti e non in gravi condizioni.