Il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo è fonte di ispirazione anche al di fuori dei confini italiani. Più precisamente in Grecia, lì dove tutta la crisi europea ha avuto inizio, tra rischio di default e le varie sofferenze della moneta unica. Ecco allora che sotto l’Acropoli prende vita il “Dracma, Movimento democratico greco 5 stelle”, nato con l’obiettivo di far tornare il Paese alla moneta greca e mettere fine a ogni accordo con l’Europa. Come riporta il sito GreekReporter, il movimento ellenico (che sembra sia stato fondato da Theodoros Katsanevas, ex cognato dell’ex premier greco Giorgios Papandreou, il regista Nikos Iatridis e il giornalista Stephanos Mitilineos) intende riunire “cittadini attivi di tutte le professioni e parti politiche che non sono coinvolte nella servitù del Memorandum con l’Europa”. Le sue parole d’ordine sono “solidarietà, efficienza, onestà, trasparenza e meritocrazia”, ma pone grande attenzione anche “all’ambiente e ai cittadini senza privilegi e un impegno per l’auto-sviluppo e autopromozione del Paese”. I punti principali del programma, però, riguardano l’annullamento del “Memorandum firmato con l’Europa, tornare alla dracma, auto-sviluppo, giustizia sociale e dignità nazionale”.