In Cina strani virus presenti nel cibo hanno colpito di nuovo. Sono addirittura 386 gli alunni della scuola Yingtian, nella provincia sudoccidentale del Sichuan, che sono stati ricoverati per aver contratto, nel fine settimana, il 13 giugno, un’infezione intestinale. I ragazzi contagiati, nel pomeriggio, hanno avvertito una grave forma di incontinenza. 231 sono sotto osservazione mentre le condizioni di 50 alunni sono state definite «non buone». Nessuno di loro, in ogni caso, a quanto riferisce la stampa nazionale, rischia la vita. Nessuno tra i parenti dei piccoli, inoltre, ha ravvisato i medesimi sintomi. Vi è la certezza, in sostanza, che il fenomeno abbia avuto origine a scuola. Dopo che il nuovo scandalo alimentare si è verificato nel gigante asiatico (in passato sono stati trovati pesticidi ed antibiotici nei cibi), gli esperti del Dipartimento per l’alimentazione si sono messi al lavoro per raccogliere campioni di cibo e individuare l’agente che ha scatenato l’infezione. Sinora, tuttavia, sono in corso le analisi. Intanto, le autorità stanno eseguendo controlli pressoché in tutte le scuole della zona, mentre sono stati sequestrati due capannoni destinati alla conservazione dei cibi precotti dedicati alle mense scolastiche.