Dopo le stragi domenicali nelle chiese della Nigeria, il leader dei fondamentalisti islamici Boko Haram, in un video postato durante il weekend, ha annunciato nuovi attacchi alle scuole dopo la strage che è costata la vita a 46 studenti. Si tratta, ha detto, di un obbiettivo primario perché il sistema educativo occidentale è un piano contro l’Islam: uccideremo tutti gli insegnanti davanti ai loro studenti. Riguardo alla strage perpetrata pochi settimane fa, Boko Haram ha negato che i suoi uomini abbiano ucciso degli studenti, perché, ha detto, l’Islam vieta di uccidere bambini e giovani. Evidente menzogna perché quasi cinquanta giovani studenti sono stati massacrati nei loro dormitori durante l’attacco dei fondamentalisti islamici. Come si sa Haramda anni è impegnato in una guerra sanguinaria che ha come obbiettivo scacciare i cristiani dalla Nigeria, un paese dove la popolazione è divisa a metà tra islamici e cristiani. Nel suo messaggio video delirante, il leader islamico ha promesso di uccidere tutti gli insegnanti in modo tale che ai giovani in Nigeria venga insegnato soltanto il Corano. Haram ha anche negato di aver sottoscritto un patto di pace con il governo nigeriano come invece era stato detto alcune settimane fa. Dal 2009 ben trecento scuole hanno subito attacchi in Nigeria: dopo l’ultima strage, altri sedici studenti sono stati massacrati in due attacchi nella zona di Yobe e di Borno.