Il Teatro Bolshoi, uno dei più famosi e rinomati al mondo per tutto quello che riguarda la musica classica e il balletto, comincia a diventare troppo spesso protagonista di episodi inquietanti, tanto che qualcuno comincia a parlare di maledizione. Lo scorso gennaio il direttore del corpo di ballo venne assaltato e quindi sfigurato per via di una aggressione a base di acido. Ad aggredirlo così brutalmente un ballerino del corpo di ballo per motivi personali. L’uomo si trova ancora ricoverato in gravi condizioni in ospedale. Adesso è la volta di uno dei violini dell’orchestra, Viktor Sedov di 65 anni, che da ben quarant’anni lavorava al Bolshoi. Non si può proprio dire dunque che non lo conoscesse, eppure misteriosamente l’uomo è caduto nella fossa dell’orchestra posta davanti al palco. E’ morto poco dopo il ricovero in ospedale. L’episodio è successo dopo le prove mattutine e la fossa in quel momento non era illuminata: forse l’uomo ha subito un capogiro improvviso ed è per questo che è caduto nel buco profondo sei metri.