Ieri, in Spagna, si è consumata la più grande tragedia ferroviaria, per il Paese, degli ultimi 40 anni. Un treno ad alta velocità con a bordo 218 passeggeri è deragliato alle 20.42, vicino a Santiago di Compostela. Ha preso una curva a 190 chilometri orari quando il limite era di 80. Il bilancio è di almeno 77 morti e 143 feriti, di cui 20 sono in condizioni molto gravi e 5 in coma. La Spagna ha dichiarato 7 giorni di lutto nazionale, mentre il premier Mariano Rajoy ha inviato un messaggio di condoglianze attraverso un comunicato. Compiendo un clamoroso errore. Qualcuno, nell’ufficio stampa del premier, infatti, non si è accordo di aver confuso il deragliamento di ieri con il terremoto di lunedì in Cina, nella regione di Gansu, una scossa che ha provocato decine di morti e di feriti. Una gaffe incredibile derivante, evidentemente, da un frettoloso copia-incolla. Nel messaggio, in particolare, il premier, dopo aver espresso «le sue più sentite condoglianze per le famiglie», e dopo essersi detto «abbattuto per la notizia del deragliamento» continua così: «Desidero rivolgervi le mie più sentite condoglianze per la perdita di vite umane e per i danni materiali che ha portato il terremoto che ha colpito questa sera la città di Gansu».