Ieri sera è stato centrato, in provincia di Bologna, un sei da 13,9 milioni di euro al Superenalotto. La combinazione vincente è stata giocata a San Venanzio di Galliera, nel locale Il Baretto, in piazza eroi della Libertà. E’ la terza vincita con sei punti del 2013 e ha baciato uno dei comuni della Bassa bolognese colpiti dal sisma del 2012. La vincita è tassata al 6%: lo Stato tratterrà quindi quasi 840mila euro. Ogni volta che qualcuno vince al Superenalotto ci si chiede cosa ne farà dei soldi vinti? Come li investirà? Ne darà parte in beneficenza? In Inghilterra esiste una lotteria, chiamata Postcode Lottery, che non premia una sola persona, ma un’intera comunità. Partecipare alla lotteria è molto facile: bisogna solo accedere al sito e inserire il proprio codice postale. A giugno è stato premiata la comunità inglese di Balforn: 74 residenti hanno vinto, grazie al codice G63 0, 2 milioni di sterline da condividere. I premi vanno da 6.510 a 39.060 sterline.Tra i vincitori ci sono anche Steph e Simon Allan, una coppia che si è vista piovere dal cielo una somma di 26 mila sterline. I signori Allan hanno promesso di spendere il loro denaro creando una “vita di ricordi” con la loro figlia malata terminale. Mia, 7 anni, è nata con una malattia degenerativa del cervello, che le impedisce di camminare, parlare e vedere. Alla bambina è stata diagnosticata la malattia di Batten, quando lei aveva due anni, e medici hanno avvertito i suoi genitori che non sarebbe vissuta oltre i sette anni. Steph e Simon hanno quindi in programma di utilizzare le loro 26.000 sterline per rendere memorabile ogni momento vissuto con loro figlia, e ha iniziato organizzando una festa per festeggiare il suo settimo compleanno, sabato scorso. “E’ stato un traguardo fondamentale per tutti noi, il suo settimo compleanno. E sappiamo che d’ora in poi ogni giorno è davvero è un dono. Vogliamo creare una serie di ricordi con lei, che poi potremo condividere per sempre“, ha detto Steph. La festa di compleanno è stato organizzata nella sala comunale a Killearn, dove Steph è cresciuta, e c’erano anche i pony per i bambini. Il ristorante italiano “Scozzese” ha fornito pizza gratis per gli ospiti. “Nessuna somma di denaro sarebbe in grado di cambiare la nostra situazione. Averequesti soldi significa che quando il nostro mondo cadrà a pezzi, potremo avere il tempo di piangere“, ha detto Steph allo Stirling Observer. Steph e Simon stanno anche organizzando un viaggio di famiglia all’estero per Mia e suo fratello Louie. La Make A Wish Foundation li ha invitati in Florida il prossimo mese in modo da Mia potrà nuotare con i delfini. “I medici hanno dato il permesso per portare Mia e siamo entusiasti. Useremo una parte del denaro per assicurarsi che i bambini si divertano“, ha concluso Steph.