Non sono passate neanche ventiquattro ore dalla deposizione di Morsi e l’Egitto ha già un nuovo presidente della Repubblica, seppure a interim. Si tratta del presidente della Corte costituzionale egiziana, il giudice Adly Mansour. Ovviamente si tratta di un presidente a interim, in attesa di nuove elezioni. Oltre a Morsi che si trova da ieri agli arresti domiciliari, sono stati arrestati anche i principali leader dei Fratelli musulmani, il partito che era al governo: tra questi Saad el-Katatni, capo del partito Libertà e giustizia, la guida spirituale della Fratellanza Mohamed Badie e il suo vice Khairat el Shater. Parlando dopo il suo giuramento, Mansour ha detto di voler proteggere gli interessi dell’Egitto: “I manifestanti hanno unito il popolo egiziano correggendo la strada della sua gloriosa rivoluzione. Le forze armate hanno promesso a breve la formazione di un governo di tecnici che non escluderà nessuno o nessun movimento”.



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