Ancora una strage in Nigeria, opera per l’ennesima volta degli estremisti islamici che, vigliaccamente, hanno attaccato una scuola con il consapevole intento di uccidere gli alunni che si trovavano al suo interno. Lo riferisce Skynews, precisando che l’attacco è avvevenuto questa mattina, all’alba, in un collegio situato nella città di Mamudo, nel nordest del Paese. il bilancio è di 29 vittime, di cui 28 alunni e un insegnante. Come sempre, è molto probabile che gli artefici del delitto siano i miliziani islamici di Boko Haram, sette estremista che intende imporre l’interpretazione più feroce della sharia su tutto il Paese. L’obiettivo è stato raggiunto dando fuoco alla scuola. Alcuni studenti sopravissuti, con gravi ferite e ustioni, hanno raccontato che alcuni loro compagni sono stati arsi vivi. Il padre di una delle vittime ha, inoltre, spiegato che nonostante il governo abbia dispiegato migliaia di militari, non è stata offerta loro alcuna protezione. In particolare, dopo le numerose incursioni delle milizie islamiche, era stato dichiarato lo stato di emergenza. Un ragazzino ha raccontato di esser stato svegliato di soprassalto, e di aver alzato la mano per proteggersi, mentre un proiettile gliel’ha squarciata.